Volo con MAVIC MINI 1 e 2 dal 2021 senza patentino. Si può fare?

In connessione al mio precedente articolo pubblicato qualche giorno fa, chiarisco alcuni aspetti per quanto riguarda uno dei droni più usati, ovvero il Mavic Mini.

Quali sono quindi le Regole per far volare un MAVIC MINI di tipo 1 e 2? Andiamo ad analizzarle insieme.

• Volare in VLOS, ovvero a vista ad una distanza dal suolo massima di 120 Metri in cui mi trovo in quel momento (pianura, montagna, collina) . Se mi trovo in prossimità di oggetti alti 115 metri per esempio io posso alzarmi di altri 15 metri e superare l’ostacolo, ma devo ottenere il permesso dal proprietario dell’ostacolo per superarlo.
• Il Mavic Mini anche se non ha marchi di classe sarà comunque inserito in classe C0
• Registrarsi come operatore APR su D-flight
• Applicare il codice operatore EASA sull’APR e/o QR code
• Rispettare le mappe di D-flight per conoscere le zone in cui non posso volare (quindi fare un piccolo piano di volo prima di raggiungere la zona di volo)
• Possibilità di volare in scenari urbani indipendentemente dalla finalità del volo
• Avere una assicurazione per il drone (ludica/di flotta o professionale)
• E’ vietato sorvolare assembramenti (persone che non si possano spostare in caso di impatto al suolo del drone) di persone o quantomeno limitarne il volo se si vengano a creare mentre siamo operativi
• Non è necessario alcun patentino di volo on line (anche quello da me posseduto per le classi A1/A3)
• NOTA BENE : I droni inferiori a 250 grammi sono considerati inoffensivi anche senza paraeliche. In alcune situazioni Enac potrebbe richiedere ulteriori adempimenti tipo l’apposizione di un QR-code e quindi la registrazione del drone stesso (zone rosse, zone a volo limitato)

Spero sia chiaro tutto 🙂 Buon volo!