Il 3D rendering è onnipresente oggi nella gran parte dei settori industriali, partendo dalla progettazione architettonica al marketing per le aziende, arrivando al cinema.
Un rendering non ha soltanto il compito di rappresentare qualcosa in 3 dimensioni, ma quello di esporre un’idea, un oggetto trasmettendo al cliente le stesse sensazioni che proverebbe se l’oggetto in questione esistesse realmente.
Per avere dei risultati ottimali bisogna conoscerne di fotografia, di luci e di colori e assembliamo tutte queste nozioni con lo scopo di ottenere un’immagine realistica, che non solo susciti la sensazione di guardare una fotografia, ma che sia capace di trasmettere un messaggio e delle emozioni.
Il rendering 3D – se lo immaginiamo nella quotidianità di un’azienda – può agevolare notevolmente i processi lavorativi dell’intero team.
Il render definitivo – può essere utilizzato sia dal’ufficio marketing per creare il materiale di comunicazione, sia dal reparto di produzione per la creazione del prototipo.
Nel caso dell’ufficio marketing esso andrà perfezionato di luci e post produzione per rendere l’immagine fotorealistica ed emozionale per adattare l’immagine alla comunicazione quali cataloghi, sito web, video tutorial, pagine pubblicitarie ecc.
La produzione invece avrà bisogno di un modello 3D che abbia però le caratteristiche essenziali per essere poi elaborata da un programma CAD CAM che trasmetterà le informazioni alla macchina a controllo numerico.
Il rendering 3D è quindi una valida soluzione per diminuire i tempi di produzione di un’azienda e consente di avere i seguenti vantaggi:
- Abbattimento dei costi di progettazione.
- Il rendering velocizza la fase di approvazione
- E' uno strumento di marketing efficace